È una pianta erbacea a ciclo annuale, la cui altezza varia tra 1,5 e 2 metri, dalla quale si ricavano semi e fibre, mentre lo stelo legnoso, contiene una buona quantità di silice (sabbia) che la rende resistente al fuoco e alla decomposizione. Una ventina d’anni fa, il francese Yves Kühn e il danese Jorgen Hempel, il fondatore di Hemp Eco Systems, notando queste caratteristiche particolari della canapa, valutarono che fosse un materiale da costruzione ideale. La parte legnosa della canapa, viene lavorata in forma di trucioli, detti canapulo. La miscela avviene impastando con acqua la canapa, un legante, la calce idrata (carbonato di calcio) ed HES-plus un prodotto a base di minerali naturali messo a punto dalla Hemp Eco Systems per far indurire in un tempo adeguato la calce idrata. Il risultato è la miscela di canapa e calce HES.mix, che secondo la nostra esperienza, è al momento il miglior metodo di costruzione rispettoso dell’ambiente e dell’uomo.
Cosa è la canapa
Messapia Style
Cosa è la canapa
Cosa è il
carbonato di calcio
Il carbonato di calcio è il costituente principale delle rocce cosiddette calcaree, disponibili in grande abbondanza in natura. Con un processo di cottura e successivo spegnimento viene trasformato in calce idrata, il legante utilizzato nel nostro impasto canapa e calce HES-mix. La calce idrata messa in opera nel nostro impasto canapa e calce, durante il suo processo di indurimento naturale, in presenza di umidità assorbe la CO2 dall’ambiente della casa in canapa e torna lentamente nel suo stato originario di carbonato di calcio. Questo processo di assorbimento CO2, che è stato documentato attraverso ricerche condotte dalla Hemp Eco Systems, è fondamentale per rendere l’aria degli ambienti più sana. Un alto tasso di CO2 è indice di aria “viziata” mentre l’aria di un ambiente con tassi di CO2 più bassi è certamente più salubre e confortevole . Nelle costruzioni coibentate con materiali che le rendono perfettamente sigillate, si notano elevati livelli di inquinamento indoor legati alle esalazioni dei materiali derivati dal petrolio, dei prodotti chimici usati nell’ambiente domestico e delle sostanza ritardanti di fiamma presenti in diversi manufatti. Molti studi dimostrano che gli interni in tal modo inquinati ad atmosfera
acida sono corresponsabili dell’aumento delle malattie respiratorie.
